Tutti i possibili problemi di cambio automatico su BMW, Audi, Mercedes, Fiat, Ford

Leva cambio automatico in cristallo e comandi centrali di una BMW

I cambi automatici a differenza dei cambi sequenziali, hanno rivoluzionato il modo in cui guidiamo, offrendo comfort, fluidità e, in molti casi, efficienza nei consumi. Tuttavia, come ogni componente meccanico complesso, sono soggetti a usura e potenziali difetti. In questo articolo approfondiremo i problemi più ricorrenti che possono affliggere le trasmissioni automatiche dei veicoli dei marchi BMW, Audi, Fiat , Ford e Mercedes, fornendo un quadro completo per proprietari e appassionati. Se possiedi una BMW, una Audi, una Fiat, una Ford o una Mercedes, questa guida ti sarà preziosa.


L’importanza della manutenzione preventiva del cambio automatico

Prima di addentrarci nei problemi specifici per marca, è fondamentale sottolineare l’importanza della manutenzione preventiva. Molti dei difetti riscontrati sui cambi automatici, indipendentemente dal fatto che si tratti di una BMW, una Audi, una Fiat una Ford o una Mercedes, possono essere prevenuti o mitigati attraverso una corretta e regolare manutenzione. Il fluido della trasmissione, i filtri e altri componenti devono essere controllati e sostituiti secondo le indicazioni del costruttore. Ignorare la manutenzione può portare a guasti costosi e ridurre drasticamente la vita utile del cambio automatico della tua BMW, Audi, Fiat , Ford o Mercedes.


Problemi comuni dei cambi automatici BMW

Le vetture BMW sono rinomate per la loro ingegneria di precisione e le prestazioni di guida, e i loro cambi automatici non fanno eccezione. Tuttavia, anche le trasmissioni BMW possono presentare difetti specifici.

I difetti più frequenti sui cambi automatici BMW

Molti modelli BMW utilizzano cambi automatici ZF, come la celebre serie ZF 8HP (ampiamente diffusa su quasi tutta la gamma BMW, dalla Serie 1 alla Serie 7, X1, X3, X5, X6, ecc.), e in passato anche la ZF 6HP. Altri modelli meno recenti anni 2000 montavano cambi automatici GM, come il GM 5L40E (presente su alcune E46, E39) o il GM 6L45 e GM 6L50 (su alcuni modelli X3 o Serie 3).

  • Slittamento delle marce o ritardo nell’innesto: Uno dei problemi più comuni sulle BMW è lo slittamento delle marce, soprattutto durante l’accelerazione, o un ritardo nell’innesto della marcia desiderata. Questo può essere dovuto a bassa pressione del fluido, usura delle frizioni interne o problemi alla meccatronica. Per la BMW, questo problema è spesso legato al modulo meccatronico o ai gruppi frizioni interni.
  • Colpi o strattoni durante il cambio marcia: I cambi ZF delle BMW sono generalmente molto fluidi. Se si avvertono colpi o strattoni, specialmente a basse velocità o in fase di scalata, potrebbe indicare problemi al convertitore di coppia, ai solenoidi della meccatronica o, in rari casi, a un software di gestione del cambio obsoleto. Una BMW con questi sintomi necessita di un controllo approfondito per calcolare l’entità del danno. In questi casi la manutenzione non è la giusta soluzione ma solo lavorando sulla trasmissione si può risolvere. 
  • Perdita di fluido dalla trasmissione: Le guarnizioni o le coppe dell’olio danneggiate possono portare a perdite di fluido. Una perdita anche minima può compromettere seriamente le prestazioni del cambio automatico di una BMW e causare surriscaldamento.
  • Rumori anomali dal cambio: Ronzii, fischi o rumori di macinazione provenienti dal cambio automatico di una BMW possono indicare usura dei cuscinetti, problemi agli ingranaggi al convertitore di coppia ,ruotismi epicicloidali o ai gruppi frizione.
  • Problemi alla meccatronica: La meccatronica, l’unità di controllo elettro-idraulica che gestisce il cambio marcia, è un componente complesso. Guasti ai solenoidi o alla scheda elettronica oppure perdite di pressione interne al gruppo valvole possono causare una vasta gamma di problemi su una BMW, dalla mancata selezione delle marce a comportamenti anomali e imprevedibili.

Manutenzione specifica per i cambi BMW

Per i cambi ZF delle BMW, la sostituzione dell’olio e del filtro è cruciale. Anche se la casa costruttrice della BMW a volte li etichetta come “lifetime fill”, la casa costruttrice della trasmissione ( ZF) prevede la manutenzione ogni 70/80.000 km.


Problemi comuni dei cambi automatici Audi

Anche i veicoli Audi, come le BMW, sono noti per la loro qualità costruttiva e le tecnologie avanzate. Le Audi utilizzano principalmente cambi automatici S-tronic (cambio a doppia frizione DSG, come il DL501 a 7 marce 0B5, o il DL382 a 7 marce 0CK, o il DQ250 02E a 6 marce , e il DQ200 0AM a 7 marce per motori meno potenti), Tiptronic (tradizionali convertitori di coppia, come la ZF 8HP anche su Audi, o la precedente ZF 6HP) e Multitronic (CVT, come il VL381 0AW o VL300 01J, meno diffuso negli ultimi anni) uscito di produzione dal 2016 con lo 0AW.

Difetti ricorrenti nelle trasmissioni Audi

  • Problemi con il Multitronic (CVT): Il cambio Multitronic di Audi è stato oggetto di numerose lamentele nel corso degli anni. I problemi più comuni includono slittamento eccessivo, vibrazioni, rumori, guasti alla catena/cinghia di trasmissione e usura precoce della pompa dell’olio. Se possiedi una Audi con questo tipo di cambio, la manutenzione regolare è ancora più critica.
  • Problemi con l’S-tronic (DSG): Sebbene tecnologicamente avanzati, i cambi S-tronic di Audi possono presentare difetti. I più comuni sono legati all’unità meccatronica (il cervello che controlla il cambio), che può causare strattoni, difficoltà nell’innesto delle marce o completa inoperattività. Anche l’usura precoce delle frizioni (a secco o a bagno d’olio) può essere un problema, specialmente con uno stile di guida aggressivo. Una Audi con problemi al cambio S-tronic può presentare spie accese sul cruscotto.
  • Slittamento o perdita di potenza: Similmente alle BMW, anche le Audi possono manifestare slittamento delle marce, che può essere dovuto a un basso livello del fluido, problemi al convertitore di coppia o usura delle frizioni interne.
  • Rumori anomali: Rumori metallici, ronzii o fischi durante la guida di una Audi possono indicare problemi ai cuscinetti del cambio, agli ingranaggi o al differenziale.
  • Modalità di emergenza (Limp Home Mode): Il cambio può entrare in modalità di emergenza, limitando le marce disponibili per prevenire ulteriori danni. Questo è un chiaro segnale che qualcosa non va nella tua Audi.

Manutenzione specifica per i cambi Audi

La manutenzione dei cambi Audi varia significativamente in base al tipo. I cambi S-tronic con frizioni a bagno d’olio (come il DL501 CAMBIO 0B5) richiedono la sostituzione regolare dell’olio del cambio e del filtro. Per i Tiptronic, le raccomandazioni sono simili a quelle per le BMW con cambi ZF. I Multitronic, invece, hanno esigenze di manutenzione molto specifiche per cercare di mitigarne i problemi noti.


Problemi comuni dei cambi automatici Fiat

Le vetture Fiat hanno tradizionalmente fatto ampio uso di cambi manuali, ma negli ultimi anni hanno introdotto diverse opzioni automatiche, inclusi i cambi robotizzati Dualogic (spesso basati su cambi manuali con attuatori robotizzati, come il C514 robotizzato) e cambi automatici tradizionali con convertitore di coppia di fornitori esterni (ad esempio, cambi Aisin, come l’Aisin AW F8F35 su alcuni modelli).

Difetti ricorrenti nelle trasmissioni Fiat

  • Problemi con il cambio Dualogic: Il Dualogic di Fiat è un cambio robotizzato e, come tale, presenta caratteristiche e problematiche diverse dai cambi automatici tradizionali.
    • Funzionamento irregolare: Molti utenti Fiat riportano un funzionamento “nervoso”, con cambiate lente o strattonate, soprattutto a basse velocità. Questo può essere dovuto a problemi inerenti al gruppo robotizzato come pressione idraulica , elettrovalvole, gruppo frizione e sensori di posizione.Quello che si può percepire guidando la vettura è il mancato inserimento di marcia o prima o retro oppure durante il movimento la vettura perde la marcia inserita e va in N ( folle ). 
    • Usura precoce della frizione: Poiché il Dualogic utilizza una frizione monodisco a secco, l’usura può essere più rapida rispetto ai cambi automatici tradizionali, specialmente con un uso intensivo in città.
    • Perdita di pressione idraulica: Il sistema idraulico che aziona la frizione e le marce può perdere pressione, causando malfunzionamenti o impossibilità di innestare le marce. Questa è una problematica comune su molte Fiat dotate di Dualogic.
  • Slittamento delle marce: Se la tua Fiat monta un cambio automatico tradizionale con convertitore di coppia (come i cambi Aisin), lo slittamento delle marce può indicare un basso livello di fluido, fluido contaminato o usura delle frizioni interne.
  • Difficoltà nell’innesto della retromarcia o delle marce basse: Questo problema può essere legato a problemi di pressione idraulica, guasti ai solenoidi o usura dei componenti interni del cambio sulla tua Fiat.
  • Rumori o vibrazioni: Rumori insoliti o vibrazioni provenienti dal cambio automatico di una Fiat possono indicare problemi ai cuscinetti, agli ingranaggi o al convertitore di coppia.

Manutenzione specifica per i cambi Fiat

Per i cambi Dualogic di Fiat, è fondamentale controllare regolarmente il livello dell’olio dell’attuatore e verificare lo stato della frizione. Per i cambi automatici tradizionali, la sostituzione dell’olio e del filtro secondo le specifiche del produttore è essenziale per garantire la longevità. Una Fiat ben mantenuta avrà un cambio più affidabile.


Problemi comuni dei cambi automatici Ford

Le vetture Ford offrono una vasta gamma di cambi automatici, dai tradizionali con convertitore di coppia ai cambi a doppia frizione PowerShift ( 6DCT450 MPS6 a 6 marce a bagno d’olio o DPS6 doppia frizione a secco) e i più recenti cambi automatici a 8 o 10 velocità (come il 8F35 , 8F57, 6R80 o il 10R80).

Difetti ricorrenti nelle trasmissioni Ford

  • Problemi con il cambio PowerShift (DPS6): Il cambio PowerShift a doppia frizione a secco (DPS6), montato su molti modelli Ford come Focus e Fiesta, è stato oggetto di numerose lamentele e persino class action in alcuni paesi.
    • Vibrazioni e strattoni: Questo è il problema più comune, specialmente in prima e seconda marcia o durante le scalate. È spesso dovuto all’usura precoce della frizione, alla contaminazione della stessa o a problemi con il TCM (Transmission Control Module).
    • Ritardi nell’innesto delle marce: Il cambio può esitare o tardare nell’innestare la marcia desiderata.
    • Perdita di potenza o completa inoperatività: In casi gravi, il cambio può smettere di funzionare del tutto, spesso a causa di un guasto al TCM o a un problema meccanico interno grave. Molti proprietari di Ford hanno riscontrato questi problemi.
  • Problemi con il cambio 6DCT450 (Powershift a bagno d’olio): Anche se generalmente più affidabile del DPS6, il PowerShift a bagno d’olio può presentare problemi come perdite di fluido dai paraoli dell’albero di ingresso, che possono contaminare le frizioni. Questo può portare a slittamento o a un funzionamento irregolare della Ford.
  • Slittamento delle marce o difficoltà nell’innesto: I cambi automatici tradizionali di Ford (come il 6F35, 6F50, o i più recenti 8F35, 10R80) possono soffrire di slittamento delle marce, ritardo nell’innesto o rumori insoliti, spesso dovuti a bassa pressione del fluido, usura delle frizioni o problemi al gruppo valvole.
  • Rumori anomali o vibrazioni: Ronzii, fischi o rumori di macinazione possono indicare usura dei cuscinetti, rottura parastrappi interni o guasti interni al cambio. Questo è un segnale da non sottovalutare su una Ford.
  • Sovrariscaldamento del cambio: Il surriscaldamento può causare gravi danni ai componenti interni del cambio. Spesso è causato da un livello insufficiente di fluido, un filtro intasato o un problema al radiatore dell’olio del cambio. Una Ford con problemi di surriscaldamento del cambio necessita di un intervento immediato.

Manutenzione specifica per i cambi Ford

Per i cambi PowerShift (specialmente il DPS6), la diagnosi e la riparazione possono essere complesse. Per i cambi a bagno d’olio e i cambi automatici tradizionali di Ford, la sostituzione regolare del fluido e del filtro è fondamentale. Ford stessa specifica intervalli di manutenzione per i suoi cambi automatici che dovrebbero essere rigorosamente seguiti ogni 60/70.000 km.


Problemi comuni dei cambi automatici Mercedes

I cambi automatici Mercedes sono rinomati per l’elevato livello tecnologico e il comfort di guida, ma anche questi sistemi possono presentare problematiche specifiche. Mercedes utilizza principalmente cambi automatici a convertitore di coppia come la famiglia 7G-Tronic (722.9), 9G-Tronic (722.9 aggiornata) e cambi 5G-Tronic sulle versioni più datate.

Difetti frequenti nei cambi automatici Mercedes

  • Slittamento e ritardi nel cambio marcia: uno dei problemi più segnalati riguarda lo slittamento delle marce o ritardi nell’innesto, spesso causati da usura delle bande frizione, perdita di pressione idraulica o malfunzionamenti della meccatronica. Questo può manifestarsi con un cambio “molle” o poco reattivo soprattutto nelle fasi di accelerazione.
  • Colpi e strattoni: particolarmente nelle versioni 7G-Tronic, l’usura della frizione o problemi ai solenoidi meccatronici possono portare a bruschi passaggi di marcia che compromettono la fluidità tipica dei cambi Mercedes.
  • Perdita di fluido: guarnizioni usurate o danni alla coppa dell’olio sono cause comuni di perdite, che se non gestite tempestivamente, portano a surriscaldamento e possibile danno ai componenti interni.
  • Rumori anomali: suoni di rumorosità o vibrazioni durante la marcia possono indicare problemi ai cuscinetti, al convertitore di coppia o usura degli ingranaggi epicicloidali.
  • Difetti della meccatronica: come in molte trasmissioni moderne, la meccatronica è un componente chiave; guasti a solenoidi, elettrovalvole o a livello software possono causare errori di cambio o far entrare la trasmissione in modalità di emergenza.

Manutenzione consigliata per i cambi Mercedes

Per garantire lunga vita al cambio automatico Mercedes, è fondamentale rispettare le scadenze di manutenzione per il cambio olio e filtri, generalmente ogni 60.000-80.000 km. Utilizzare soli lubrificanti specifici approvati Mercedes e affidarsi a personale specializzato per la diagnostica e l’intervento è essenziale per prevenire danni gravi e costosi.

Diagnosi e riparazione dei problemi al cambio automatico

Indipendentemente dalla marca, che sia BMW, Audi, Fiat,Ford o Mercedes, se si riscontrano problemi al cambio automatico, è fondamentale rivolgersi a officine specializzate.

L’importanza di una diagnosi professionale

Una diagnosi accurata è il primo passo per una riparazione efficace. I moderni cambi automatici sono gestiti da centraline elettroniche che registrano codici di errore specifici. L’utilizzo di strumenti diagnostici professionali è essenziale per identificare la causa del problema.

Codici di errore e test su strada

I codici di errore forniscono indicazioni preziose, ma un test su strada effettuato da un tecnico esperto è cruciale per valutare il comportamento del cambio in diverse condizioni di guida. Questo permette di rilevare anomalie che potrebbero non essere immediatamente evidenti tramite la sola diagnosi elettronica.

Revisione o sostituzione del cambio?

Spesso, la decisione tra la revisione e la sostituzione del cambio automatico dipende dall’entità del danno e dal costo.

Vantaggi della revisione del cambio automatico

La revisione di un cambio automatico, quando possibile, può essere una soluzione più economica rispetto alla sostituzione completa. Una revisione professionale comporta lo smontaggio completo del cambio, la sostituzione dei componenti soggetti a  usura  e il rimontaggio con componenti di qualità OEM o equivalenti. Questo può restituire al cambio una nuova vita.


Cosa fare in caso di problemi di cambio automatico su BMW, Audi, Fiat, Ford, Mercedes

I cambi automatici, pur offrendo un’esperienza di guida superiore, richiedono attenzione e manutenzione. I problemi comuni che affliggono i veicoli BMW, Audi, Fiat e Ford sono spesso legati alla complessità dei loro sistemi e alla necessità di una manutenzione specifica. In caso di problemi, affrontare tempestivamente i segnali di malfunzionamento e affidarsi a professionisti qualificati come Automatix è la chiave per garantire la longevità e l’efficienza della trasmissione automatica della tua BMW, Audi, Fiat o Ford. Non sottovalutare mai l’importanza di un controllo regolare: un cambio automatico in salute significa una guida più sicura e piacevole.

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